In New York,
Concrete jungle where dreams are made of
There's nothin' you can't do
Now you're in New York
These streets will make you feel brand new
Big lights will inspire you
Let's hear it for New York, New York, New York
Così cantava Alicia Keys in "Empire State of Mind". E così è New York.
Luci, suoni, colori, gente, grattacieli: tutto è fonte d'ispirazione.
Ammetto che visitare New York era il sogno della mia vita, sin da quando ero piccola: nel 2013 questo sogno si è avverato e la cosa meravigliosa è che tutto mi sembrava ancora più bello di come lo immaginavo.
Non c'è stato un solo angolo della città che mi abbia delusa. Sono stati 15 giorni di pura passione.
Insieme a mia cugina abbiamo affittato un appartamento in Manhattan, tramite Airbnb: Spring Street, a pochi passi dall'Hudson e la Broadway Av.
Una media di 13-14 chilometri al giorno a piedi per visitare ogni angolo, museo, parco della Big Apple.
Immancabile abbonamento alla metropolitana e al City Sightseeing per potersi spostare in tutta libertà.
Guggenheim, Museo di Storia Naturale (si, quello di "Una notte al museo"), Empire State Building, Top of The Rock, giro in risciò a Central Park, Fifth Avenue, , messa gospel a Harlem, partita a baseball allo Yankee Stadium nel Bronx, crociera sull'Hudson, passeggiata sul Ponte di Brooklyn (rigorosamente al tramonto per poter fotografare Manhattan con una luce speciale).
Insomma, abbiamo visto, fatto e girato l'impossibile.
... e nonostante tutto, ci resta ancora un sacco da vedere (toccherà tornarci!).
Comunque, per farla breve, vi lascio a una carrellata di scatti, fatti con una Bridge della Nikon (all'epoca non mi ero ancora evoluta all'uso delle Reflex).
Buon viaggio!
